Alla scoperta del Diamante, tra naturale e sintetico

Informazioni, novità e analisi del mercato dei diamanti

Quando si parla del diamante non mancano i superlativi: è il più bello, il più duro, il più lucente e forse il più affascinante tra tutti minerali. È anche tra i più rari. Tutto ciò contribuisce a renderlo una delle gemme più pregiate e più desiderate. Ma è necessario conoscerlo per apprezzarlo.

La maggioranza delle persone sa che il diamante è composto da carbonio, l’elemento chimico che è alla base della vita sulla Terra e che è anche un costituente fondamentale del corpo umano. Quello che è meno noto, invece, è il fatto che il carbonio dei diamanti è disposto in un modo speciale, sotto particolari condizioni naturali, impossibili sulla superficie terrestre.

Per trovare condizioni adatte alla formazione del diamante, dovremmo scendere molto in profondità nel nostro pianeta, diverse centinaia di chilometri sotto i nostri piedi; lì le pressioni sono così alte e le temperature così infuocate da rendere impossibile non solo qualsiasi forma di vita, ma anche solo arrivarci con un mezzo che non sia fantascienza. L’ingegno umano, dopo secoli di ricerche e fallimenti, è riuscito a ricreare in superficie tali condizioni, a prezzo però di un notevole dispendio energetico.

I Diamanti Naturali e i Diamanti Sintetici sono due prodotti completamente differenti con due entità di valore sia economico, sia culturale estremamente diverse.

Il diamante è un minerale raro e prezioso, prodotto dalla natura e il termine “diamante” da solo può essere usato esclusivamente per un diamante naturale.

Il diamante sintetico è un prodotto artificiale che ha essenzialmente le stesse caratteristiche fisiche del diamante, ma è realizzato industrialmente in una fabbrica.